Covid e cancellazione voli: l’odissea dei rimborsi

Covid e cancellazione voli: l’odissea dei rimborsi

26/05/2020

 

Dai primi di marzo, le decisioni governative in merito all’emergenza Covid hanno toccato da vicino il nostro settore e ci siamo trovati, da un momento all’altro, nella necessità di spostare eventi già confermati. Avevamo già emesso un numero considerevole di biglietti aerei per relatori e discenti che ora è necessario riprendere in mano per avanzare le relative richieste di rimborso. Si è mostrato ai nostri occhi uno scenario che costituisce un unicum nella storia dell’aviazione civile e che ci ha costretto a rimodellare le nostre aspettative. Se normalmente la cancellazione di un volo comporta un rimborso spese o la riprotezione su altro volo, ora i rimborsi sono aboliti dalle compagnie, le riprotezioni quanto mai incerte. La nuova formula è il voucher a nome del passeggero e spendibile solo dallo stesso. È una formula che non è perfettamente compatibile con le esigenze del settore congressuale, nel quale non è garantita la partecipazione dei medesimi discenti nelle nuove date di riprogrammazione degli eventi, ma le compagnie hanno delle policy che non prevedono deroghe. Non ci resta che concentrare le nostre energie sull’obiettivo dell’ottenimento dei preziosi e forse inutilizzabili voucher, in questo tempo incerto adattarsi è una forza.

Per la nostra divisione viaggi lo straordinario diventa ordinario!